Il significato dei colori nei disegni infantili: i colori caldi

Come abbiamo visto nell’articolo precedente, nell’infanzia il gesto del colorare rappresenta un processo proiettivo che esprime stati emozionali del bambino.
Passiamo ora ad analizzare il significato dell’utilizzo dei vari colori nei disegni infantili. Il punto di partenza da cui far partire l’analisi è la, già accennata, distinzione tra colori caldi e colori freddi.

I colori caldi sono quelli che hanno una tendenza verso il rosso, il giallo e il loro intermedio l’arancione. Essi sono generalmente associati a stati d’animo indicanti passionalità, produttività, irruenza, emotività e gioia di vivere.

Il Rosso

Il bambino che utilizza spesso il colore rosso esprime la propria volontà istintiva di vivere la vita nella sua pienezza e il desiderio di vivere sensazione intense.  In genere ha la tendenza ad intraprendere numerose attività in maniera passionale ed energico peccando però, spesso, di forte impulsività  istintiva.

Il giallo

Il bambino che utilizza spesso il colore giallo ha una forte spinta ad uscire fuori dalla propria individualità  per avvicinarsi agli altri spesso anche in maniera invadente. In genere ha la tendenza ad aspettarsi situazioni che lo portino con gioia alla scoperta  del proprio futuro.  Molte volte questo aprirsi verso gli altri in maniera continua e indice di insicurezza e ricerca continua della propria autostima attraverso l’incontro con l’altro.

L’arancione

Il colore arancione in genere è scarsamente utilizzato nei disegni infantili. Quando viene utilizzato è indice di un forte amore per la vita e desiderio di portare a termine tutto ciò che inizia in un continuo sviluppo evolutivo della propria personalità.

Gianluca Capra