San Paolo: nato con il nome di Saulo, Pàulos in greco che significa «colui che è stato chiesto (a Dio)», Paulus in latino.
Tarso, in Cilicia, 5-10 d.C. – Roma, 64-67 d.C.
Dopo essersi convertito al Cristianesimo, Paolo divenne uno dei più grandi apostoli in assoluto. Grazie ai suoi viaggi fondò nuove Chiese, contribuendo alla diffusione del Cristianesimo. Anche se non si fermò mai a lungo in un posto, rimase in contatto con le comunità dei credenti per mezzo di lettere, che rappresentano una gran parte del Nuovo Testamento (ne vengono riportate 13).
Primo viaggio missionario di San Paolo
45-46 d.C
Da Antiochia di Siria all’isola di Cipro, poi a Perge, Antiochia di Pisidia, Iconio, Listri e infine a Derbe.
Secondo viaggio missionario di San Paolo 48-51 d.C
Da Antiochia di Siria a Tarso, poi a Derbe, a Listri, ad Iconio, Triade, Nespoli, Tessalonica, Berea, Atene, Corinto, Efeso, Cnido, Cesarea e Gerusalemme.
Terzo viaggio missionario di San Paolo 52/53 al 57 d. C
Da Antiochia di Siria a Tarso, poi attraverso la Galazia fino ad Antiochia di Pisidia, Efeso, Triade, Filippi, Corinto, Nespoli, poi di nuovo Triade, Asso, Mitilene, poi per mare a Patara, poi a Tiro, Tolemaide e Cesarea.
Quarto viaggio di San Paolo 58-60 d.C.
Viene arrestato a Gerusalemme, trasferito a Cesarea, Sidone, Cnido, isola di Creta, poi subisce un naufragio andando all’isoletta di Caudas, da qui va all’isola di Malta, poi a Siracusa, Reggio Calabria, Pozzuoli e infine Roma, dove muore martire.