I Sumeri

Le civiltà della Mesopotamia

I Sumeri

Nel 5000 a.C. un’antica popolazione si stabilì nella regione chiamata Shumer, la zona della Mesopotamia (terra tra i fiumi Tigri ed Eufrate) in cui, secoli più tardi sarebbe sorta Babilonia. Nel 3000 a. C. vi emigrò una popolazione di provenienza sconosciuta, nota con il nome di Sumeri e di Akkad.

La religione sumerica era di tipo politeista. Infatti, adoravano molti dèi  ai quali attribuivano sembianze umane. I fedeli non potevano parlare con gli dèi senza la mediazione dei sacerdoti. Questi, infatti, erano gli unici che potevano rivolgersi alle divinità e conoscere i loro ordini; persino il re non poteva agire senza prima consultarli.
I sacerdoti erano coloro che si occupavano di lavare, profumare, rivestire e ornare di gemme preziose le statue degli dèi. Era considerato sacerdote chiunque svolgesse una qualsiasi attività all’interno del tempio, per questo si distinguevano in diverse classi, a seconda delle funzioni. A capo di tutti i gruppo era il Sommo Sacerdote, l’unico a poter entrare direttamente nella cella del dio.

Le ziggurat

Le ziggurat,  sono grandi piramidi a gradoni sulla cui sommità era posto l’altare del dio protettore della città e qui poteva entrare solo il Sommo Sacerdote. L’altezza della ziggurat (fino a sette piani) aveva un significato religioso profondo, perché avvicinava gli uomini al cielo, quindi agli dèi. Dalla cima i sacerdoti monitoravano i fiumi e scrutavano la volta celeste. Questi popoli furono i primi grandi astronomi dell’antichità e a loro dobbiamo la divisione del tempo in anni, mesi, settimane, oltre alla divisione delle giornate in ventiquattrore.

Ricostruzione grafica della Ziggurat di Ur

Attorno alla ziggurat si svolgevano tutte le attività commerciali, nei piani intermedi, in genere, si trovavano le scuole di scrittura cuneiforme e le biblioteche.

L’invenzione della scrittura viene fatta risalire ai Sumeri con la scrittura cuneiforme. Gli abitanti della Mesopotamia usavano tavolette di argilla sulle quali tracciavano dei segni cuneiformi ( brevi incisioni a forma piramidale e appuntita, che possono ricordare dei chiodini o dei cunei).

Ecco un esempio di scrittura cuneiforme:

Estratto del documentario “Ulisse, il piacere della scoperta”